L’inizio di un giorno straordinario
Le ultime ore che precedono la cerimonia sono quelle decisamente più cariche di emozioni intense. Sia che la sposa (e sia che lo sposo!) si prepari a casa, sia che si prepari in una stanza della location dove si terrà il matrimonio, dentro quelle mura c’è condensata tutta l’adrenalina del mondo.
La mia giornata di lavoro inizia sempre da qui, con lo zaino in spalla ed emozionata a mia volta, busso alla porta, entro in casa e mi inserisco in questo contesto. E’ impossibile non percepire questo meraviglioso stato di fibrillazione.

Possono esserci pochi intimi o molte persone, ma senza dubbio le figure più importanti si trovano lì in quel momento, a condividere la stessa emozione.
I genitori, non sempre ma la maggior parte delle volte, sono i più agitati, hanno come quel terrore che all’improvviso si faccia tardi, devono ricordarsi di chiudere le finestre prima di uscire, devono gestire la tensione e in qualche modo far fronte all’emozione. C’è un amore e una tenerezza incredibile in certi gesti.
Le sorelle o le amiche più importanti che hanno seguito tutti i preparativi del matrimonio, che mesi prima si sono commosse in atelier di fronte all’abito giusto, sono lì, già pronte ed eleganti, e tra poco aiuteranno la sposa ad indossarlo, quell’abito giusto.
Ci siamo.



Questi momenti sono forse i più stimolanti da osservare e fotografare, e le foto scattate in questa parte della giornata saranno tra le più emozionanti da sfogliare poi. Quando capita che qualcuno mi dica che non è necessario avere le foto dei preparativi, cerco sempre di far ragionare su questo: di tutto questo vortice fatto di emozioni incredibili, la sposa (e anche qui, anche lo sposo!) si ricorderà ben poco. La tensione e la grande emozione di questi attimi, sono così potenti da annebbiare in qualche modo la parte lucida, anche della persona più tranquilla e meno tendente al panico di natura.



Non si tratta solo della foto ricordo mentre la truccatrice ti applica il rossetto alle labbra. Si tratta dei gesti, delle espressioni, di una mano che si muove nervosa, di uno sguardo commosso di un padre. Si tratta del momento preciso in cui, finalmente pronta e con l’abito indossato, penserai: ok ci siamo… sta succedendo davvero?!
Sono queste le cose che non vorremmo dimenticare, sono queste le sfumature che raccontano meglio di cento parole certi sentimenti e certe sensazioni irripetibili.

Le fotografie dicono esattamente come ti sentivi, raccontano i tuoi pensieri e te li riportano alla memoria, come una specie di flash. Grazie alle foto, inoltre, si ha la possibilità di vedere cosa succedeva nel frattempo tra le mura in cui si sono svolti i preparativi dell’altro, e poter condividere, oltre che rivivere, quello che avete provato mentre eravate separati in quegli attimi prima del sì, non ha davvero prezzo.
Le foto dei preparativi della sposa, e dello sposo, sono tra le più intime e autentiche dell’intero lavoro, raccontano molto dei modi di essere e dei sentimenti, parlano delle emozioni straordinarie di quel giorno straordinario, di cui sono l’inizio e di cui fanno parte a tutti gli effetti. Perché rinunciarvi per sempre?