Le foto di coppia – Come funziona?

La grande premessa è che questo è un momento facoltativo e non obbligatorio, non costringo mai gli sposi a fare qualcosa che non vogliono fare considerato che quel giorno io sono lì per loro e non sono loro ad essere lì per me, per farmi da modelli!
Tuttavia apro sempre questo discorso, soprattutto con gli incerti o con chi vorrebbe saltare questo momento a piè pari, per ragionare insieme sul da farsi. Purtroppo siamo abituati ai classici “sequestri di persona” da parte del fotografo di matrimonio, che porta gli sposi chissà dove e chissà per quanto tempo, per scattare quelle foto orribili con quelle pose anni ’80, che ho sempre trovato insensate oltre che ridicole. Ci tengo molto al benessere e alla serenità degli sposi che mi scelgono e, anche in questo caso, il mio approccio è totalmente differente: puoi approfondire qui.

Fatta questa premessa, come gestisco questo momento della giornata?

L’orario migliore per scattare le foto di coppia è, in generale, il tramonto. Il sole basso regala una luce morbida e calda e delle ombre meno nette e più delicate.

In ogni caso con i miei sposi pianifico sempre in anticipo quale sarà il momento che dedicheremo alle foto di coppia, definendo l’orario specifico in base alla stagione e naturalmente in base all’organizzazione logistica della giornata.

Spesso approfitto del momento in cui gli ospiti si spostano dal luogo della cerimonia a quello del ricevimento (quando si hanno diverse location), per scattare qualche foto ai soli sposi.
In altri casi, ad esempio quando la cerimonia si svolge presto nel pomeriggio e termina quando il sole è ancora alto, si inverte il flusso: gli sposi, finita la cerimonia, vanno direttamente al ricevimento e le foto di coppia si scattano più tardi, quando la luce sarà diventata ottimale.

La maggior parte delle location ha degli spazi esterni che si prestano molto bene fotograficamente, questo ci permette di scattare le foto di coppia direttamente in location, senza portare via tempo prezioso alla festa e agli invitati, non dovendosi allontanare.

In genere il tempo necessario che personalmente dedico a questo momento del servizio fotografico è di una ventina di minuti in media. Dipende molto dalla volontà degli sposi, comunque in ogni caso cerco sempre di non rubare troppo tempo alla giornata, dato che passa veramente in fretta!

Mi piace gestire il momento delle foto di coppia con un approccio molto leggero: ci allontaniamo “con la scusa” di scattare qualche foto agli sposi da soli, e questo momento diventa per gli sposi un’occasione per ritagliarsi uno spazio di intimità, l’unico della giornata in cui avranno modo di essere effettivamente soli!
Le foto diventano un pretesto, la mia abilità come fotografa è quella di creare momenti autentici, il meno pilotati possibile, per immortalare gli sposi nella loro naturalezza, guidandoli con semplici suggerimenti (leggi l’articolo) che li aiutino ad essere innanzitutto loro stessi, a divertirsi e a lasciarsi andare, godendo appieno anche questo momento della giornata.

In fondo è questo che fa sempre la differenza nelle foto!

E’ necessario (fondamentale!) accordarsi prima per definire il momento e il luogo perfetto per scattare le foto di coppia, trovando un punto di incontro tra luce migliore e momento migliore rispetto all’organizzazione della giornata.

Ogni matrimonio e ogni coppia di sposi sono diversi e hanno delle esigenze specifiche, per questo anche questo punto va organizzato bene, prima di quel giorno.
E’ fondamentale confrontarsi e pianificare insieme ogni momento del servizio fotografico per potersi godere la giornata al massimo, gestendo al meglio tutto il tempo a disposizione, senza rinunciare al racconto fotografico di ogni prezioso momento!